— La commissione, composta da due membri del Consiglio Mondiale e da dieci scienziati, sulla base delle prove raccolte, ha stabilito che voi avete usato poteri paranormali di otto tipi distinti, sei conosciuti e due completamente nuovi. Oppure che voi, oltre al potere telepatico che non avete mai nascosto di possedere, sareste un ipnotico di tale potenza da costringere i testimoni a credere che avete doti mai possedute. I casi sono due. I testimoni dicono la verità, o sono stati ingannati. Il risultato resta però identico. Voi siete un mutante con più poteri. — Batté con la mano sul foglio. — Qui c’è un errore. La dizione esatta dovrebbe essere:
— È forse un delitto, questo? — chiese Raven, senza preoccuparsi di contraddirlo.
— Non ho punti di vista personali al riguardo. — Lomax si protese leggermente in avanti e diventò ancora più pallido. — Lasciatemi continuare, per favore. Se le testimonianze avessero affermato solo questo, il Consiglio Mondiale sarebbe stato costretto ad ammettere che i mutanti con pluripoteri esistono nonostante le cosiddette leggi naturali. Ma i dati conducono a una seconda teoria, che alcuni membri della commissione avallano, e che altri respingono definendola fantastica.
Raven e Leina rimasero ad ascoltare senza eccessivo interesse. Non mostravano né apprensione, né paura. E in ogni istante vivevano la parte che avevano voluto recitare, decisi quanto Lomax ad arrivare fino in fondo.
— Voi avete diritto di conoscere tutti questi dati — continuò Lomax, prendendo un altro foglio. — Un attento riesame dei vostri antenati mostra che siete persone considerevolmente diverse da ogni altra. In sostanza, è stato usato lo stesso metodo adottato dal signor Carson per rintracciarvi, e se ne sono tratte identiche conclusioni. — Rimase un attimo in silenzio e fece una smorfia per una improvvisa fitta di dolore. — Ma gli antenati di David Raven avrebbero dovuto generare al massimo un telepate, un lettore di pensiero eccezionale dotato di acuta potenza ricettiva. È concepibile, anche se contrario alle leggi della natura, che una forza mentale di eccezione gli dia la capacità di resistere all’ipnotismo. Sarebbe il primo telepate a prova di ipnosi della storia. Questo sì. Ma nient’altro. È il limite delle facoltà ereditarie. — Fece una leggera pausa per dare maggiore importanza alle sue parole. — È
— Potrebbe darsi che… — osservò Leina.
— Le stesse considerazioni valgono anche per voi — la interruppe Lomax. — E si applicano anche ai vostri due amici di Venere. In questo momento stanno svolgendo un colloquio identico a questo, e sono state prese le identiche misure precauzionali.
— Con la stessa minaccia sospesa sulla testa? — chiese Raven. Lomax non rispose.
— Elemento numero due — riprese. — Abbiamo scoperto che David Raven è morto o presentava tutti i sintomi della morte, e che è stato resuscitato. Il medico che ha compiuto questa impresa non può essere chiamato a testimoniare perché è morto tre anni fa. Il fatto in sé, come caso isolato, non ha nessuna importanza. Cose di questo genere
— Anche voi avete avuto un pauroso incidente — osservò Raven. — L’avete detto prima. E avete la fortuna di vivere… se la si può chiamare fortuna!
Lomax fu tentato di ammettere il miracolo e negare che fosse un piacere vivere in quelle condizioni. Ma continuò a leggere quello che stava scritto sulle carte.
— L’elemento numero tre ha un’importanza indiretta. Il signor Carson vi ha già parlato di certi esperimenti spaziali compiuti dai Terrestri, quindi posso dirvi anche il resto, quello che lui non vi aveva voluto rivelare. Comunque, il nostro ultimo scafo d’esplorazione si è allontanato nello spazio molto più di quanto non possiate immaginare. Al ritorno, il nostro pilota ha riferito di essere stato inseguito da oggetti non identificati o di origine sconosciuta. Gli strumenti di bordo hanno saputo indicargli che si trattava di oggeti metallici e che emanavano calore. Avanzavano in quattro, affiancati, ma erano troppo lontani per poter essere osservati a occhio nudo. Il nostro pilota ha cambiato rotta, ma loro hanno continuato a seguirlo. Avevano una maggiore manovrabilità e una velocità spaventosa.
— A ogni modo, è riuscito a fuggire? — disse Raven con un sorriso scettico.