…l'altro, il cui nome fu Giotto, ebbe uno ingegno di tanta eccellenza, che niuna cosa dá la natura, madre di tutte le cose ed operatrice col continuo girar de' cieli, che egli con lo stile e con la penna o col pennello non dipignesse sí simile a quella, che non simile, anzi piú tosto dessa paresse, intanto che molte volte nelle cose da lui fatte si truova che il visivo senso degli uomini vi prese errore, quello credendo esser vero che era dipinto. E per ciò, avendo egli quella arte ritornata in luce, che molti secoli sotto gli error d'alcuni che piú a dilettar gli occhi degl'ignoranti che a compiacere allo 'ntelletto de' savi dipignendo intendevano, era stata sepulta, meritamente una delle luci della fiorentina gloria dirsi puote: e tanto piú, quanto con maggiore umiltá, maestro degli altri in ciò vivendo, quella acquistò, sempre rifiutando d'esser chiamato maestro; il qual titolo rifiutato da lui tanto piú in lui risplendeva, quanto con maggior disidèro da quegli che men sapevan di lui o da' suoi discepoli era cupidamente usurpato[135]
.Но в книге Филиппо различие проводится на самом деле между интересом, который вызывает живопись Джотто, и интересом, который вызывает, например, гуманистическая литература. Художник Стефано для Филиппо –