Judith Li si voltò verso di lui. «Perché, lei ne ha una?»
Vanderbilt bevve rumorosamente dalla sua tazza. «Sa che cosa apprezzo particolarmente di lei, Jude? Il modo in cui sa essere disgustosa. Mi dà la sensazione di essere un bravo ragazzo. Ed è tutto dire!»
Combat Information Center
Samantha Crowe e Murray Shankar si stavano scervellando.
Il computer mostrava immagini intrecciate, linee parallele che improvvisamente tendevano l'una verso l'altra, si piegavano e diventavano una sola. In mezzo, si stendevano ampi spazi vuoti di forma irregolare.
«L'acqua è la base», rimuginò Shankar. «A ogni molecola d'acqua è accoppiata un'informazione supplementare. Che cos'è? Una caratteristica dell'acqua?»
«Possibile. Quali caratteristiche potrebbero intendere?»
«La temperatura.»
«Sì, per esempio. O la concentrazione salina.»
«Forse non si tratta di caratteristiche fisiche o chimiche, ma degli stessi yrr. Le linee potrebbero indicare la densità della loro popolazione.»
«Quindi vorrebbero dire: 'Noi abitiamo qui'? Una cosa del genere?»
Shankar si grattò il mento. «Qualcosa del genere o no?»
«Non lo so, Murray. Noi comunicheremmo loro dove si trovano le nostre città?»
«No. Però loro non pensano come noi.»
«Grazie di avermelo ricordato.» Samantha fece un anello di fumo. «Va bene, riprendiamo. H2
O. Acqua. Questa parte del messaggio non è difficile da comprendere. L'acqua è il nostro mondo.»«Che è la prima risposta, seguendo l'ordine del nostro messaggio.»
«Vero. Abbiamo confidato loro che viviamo all'aria aperta. Poi abbiamo descritto il nostro DNA e la nostra forma.»
«Supponiamo che rispondano davvero nell'ordine», disse Shankar. «Le linee potrebbero essere una rappresentazione della
Samantha fece una smorfia. «Loro non ce l'hanno, una forma. Ovviamente gli organismi unicellulari ne hanno una, però è difficile che si definiscano in base a quella. In quanto forma, si percepiscono solo come insieme e non possono di certo definirsi in base a quello: la gelatina ha migliaia di forme e nel contempo nessuna.»
«Bene. La forma è esclusa. Quali altri informazioni potrebbero essere interessanti? Il numero degli individui?»
«Un numero seguito da così tanti zeri che dovremmo utilizzare tutto lo scafo dell'
Shankar la guardò da sopra il bordo degli occhiali. «Non bisogna dimenticare che abbiamo mandato solo l'informazione che la nostra biochimica si basa sul DNA. La loro risposta dovrebbe essere più o meno così: 'Anche la nostra'. Credi davvero che si siano spinti a decifrare per noi il loro genoma?»
«Potrebbe essere.»
«Perché dovrebbero farlo?»
«Perché quella è l'unica cosa che possono dire di se stessi. Il genoma e la fusione sono i punti centrali di tutta la loro esistenza, tutto lo lascia pensare.»
«Sì, ma come si può descrivere un DNA in costante mutazione?»
Samantha guardò sconsolata l'intreccio di linee. «Che siano una carta geografica?»
«Una carta geografica di cosa?»
«Va bene.» Sospirò. «Ricominciamo da capo. H2
O è la base. Viviamo nell'acqua…»A quattr'occhi
Judith Li aveva messo il tapis roulant alla massima velocità. In altre circostanze, sarebbe andata in palestra per cementare il morale della truppa. Ma stavolta non voleva essere disturbata. Come ogni giorno, stava parlando con l'Offut Air Force Base.
«Com'è il morale, Jude?»
«Alto, signore. L'attacco ci ha colpito duramente, ma abbiamo tutto sotto controllo.»
«La gente è motivata?»
«Come non mai.»
«Sono preoccupato.» Il presidente sembrava stanco. Sedeva, solo come un cane, nella War Room della base. «Boston è stata evacuata. Su New York e Washington ci abbiamo messo una croce. E riceviamo nuove notizie spaventose da Philadelphia e Norfolk.»
«Lo so.»
«Il Paese sta andando a rotoli, mentre tutto il mondo non fa altro che parlare di un'intelligenza non umana nel mare. Mi piacerebbe proprio sapere chi non ha tenuto la bocca chiusa.»
«Che importanza ha, signore?»
«Che importanza ha?» Il presidente sbatté il palmo della mano sul tavolo. «Se l'America prende la guida, non accetto nessuna azione indipendente di un qualche stronzo dell'ONU! Solo perché qualcuno pensa che il proprio piccolo, stupido Paese debba entrare in gioco. Sa cos'è successo là fuori, a che razza di autonomia si arriva?»
«So bene cos'è successo.»
«Oppure è stato qualcuno della sua cerchia a parlare?»