E vide che zia Marta scoteva amaramente il capo e che aveva sospeso di mangiare anche lei, come se aspettasse.
– Ma neanche a pensarci più… – aggiunse poi, quasi tra sé, chiudendo gli occhi.
Vedeva ora
(он видел сейчас), in quel suo bujo (в этой своей темноте), l’abisso che s’era aperto tra loro due (пропасть, которая раскрылась между ними /двумя/). No, non era più lei (нет, это больше не была она) – quella lì (вон та) – la sua Teresina (его Терезина). Era tutto finito (все было кончено)… da un pezzo (давно), da un pezzo ed egli, sciocco (давно, и он, глупец), egli stupido (он, дурак), se n’accorgeva solo adesso (заметил это только сейчас). Glielo avevano detto là al paese (ему это говорили там, в деревне), e lui s’era ostinato a non crederci (а он упорно в это не верил)… E ora, che figura ci faceva a star lì (а сейчас, как он выглядел, оставаясь там;Vedeva ora, in quel suo bujo, l’abisso che s’era aperto tra loro due. No, non era più lei – quella lì – la sua Teresina. Era tutto finito… da un pezzo, da un pezzo ed egli, sciocco, egli stupido, se n’accorgeva solo adesso. Glielo avevano detto là al paese, e lui s’era ostinato a non crederci… E ora, che figura ci faceva a star lì, in quella casa?
Se tutti quei signori
(если все эти синьоры), se quel cameriere stesso avessero saputo che egli (если сам тот камердинер узнали бы, что он), Micuccio Bonavino, s’era rotte le ossa a venire di così lontano (Микуччо Бонавино, измучился, чтобы приехать так издалекаSe tutti quei signori, se quel cameriere stesso avessero saputo che egli, Micuccio Bonavino, s’era rotte le ossa a venire di così lontano, trentasei ore di ferrovia, credendosi sul serio ancora il fidanzato di quella regina, che risate, quei signori e quel cameriere e il cuoco e il guattero e Dorina! Che risate, se Teresina lo avesse trascinato al loro cospetto, lì in sala, dicendo: «Guardate, questo poveretto, sonator di flauto, dice che vuol diventare mio marito!»