Già, a cosa servivano? Qual era lo scopo dell'unità di crisi congiunta tra gli Stati Uniti e il Canada, rappresentata dal generale comandante Li? Il motivo era ovvio: entrambi i Paesi avevano lo stesso problema da risolvere, entrambi avevano dato disposizioni per lo scambio di conoscenze ed entrambi avevano steso su tutto un velo di silenzio. Forse doveva essere così. Forse lavorare in segreto era intrinseco alla natura delle commissioni d'inchiesta e delle unità di crisi. Quando mai una commissione d'inchiesta si era trovata a dover svolgere un lavoro del genere? I membri permanenti di simili unità normalmente si dannavano l'anima coi terroristi, con gli incidenti aerei, coi sequestri di ostaggi, con le crisi politiche e militari, coi colpi di Stato. Cose segrete, certo! Tuttavia un'unità di crisi entrava in azione anche se c'erano problemi con una centrale nucleare o con una diga, se bruciavano le foreste oppure le acque sfondavano gli argini, se la terra tremava, se i vulcani eruttavano e in caso di carestia. Anche quelle erano cose segrete? Forse, ma perché?
«Le cause delle eruzioni vulcaniche e dei terremoti sono note», spiegò Tom Shoemaker quella mattina, quando Leon diede fiato alla sua rabbia. «Puoi temere la terra, ma non hai motivo di diffidarne. Lei non ti fa delle porcate e non cerca d'ingannarti. Queste cose le fanno solo gli uomini.»
Erano in tre a far colazione sulla nave di Anawak. Il sole faceva capolino tra bianche masse nuvolose e si diffondeva un gradevole tepore. Un leggero vento scendeva dalle montagne verso la costa. Probabilmente sarebbe stata una giornata splendida, ma a nessuno interessavano più le belle giornate. Soltanto Alicia, incurante di tutte le cose sgradevoli, dava prova di un sano appetito e si stava spazzolando le uova strapazzate.
«Avete sentito di quella nave cisterna che trasportava gas?»
«Quella saltata in aria in Giappone?» Tom sorseggiò il suo caffè. «Roba vecchia, l'hanno detto nei notiziari.»
Alicia scosse la testa. «Non mi riferivo a quella. Ieri ne è colata a picco un'altra. È bruciata nel porto di Bangkok.»
«Si conosce la causa del disastro?»
«No. Strano, vero?»
«Forse si è trattato solo di un guasto tecnico», disse Anawak. «Non si devono vedere fantasmi ovunque.»
«Parli come Judith Li.» Shoemaker sbatté la tazza sul tavolo. «E comunque avevi ragione. Sulla
Anawak non si era aspettato nulla di diverso. L'unità di crisi li teneva a stecchetto e forse ciò faceva parte del gioco. Cercati da solo il tuo cibo. Ma se era così, loro avrebbero cercato. Dopo l'incidente con l'idrovolante, Alicia aveva iniziato a setacciare Internet. Se gli stessi collaboratori dell'unità di crisi erano tenuti all'oscuro, che cosa mai sarebbe arrivato all'opinione pubblica negli altri Paesi? In quali altre parti del mondo c'erano state aggressioni da parte di balene? Sempre ammesso che ci fossero state… Oppure aveva ragione George Frank, il
Evidentemente Frank aveva colto nel segno, anche se Anawak si era sentito ancora più perplesso dopo che Alicia gli aveva mostrato i risultati delle sue dettagliate ricerche. Aveva esaminato siti sudamericani, tedeschi, scandinavi, francesi, giapponesi e australiani e, a quanto pareva, ovunque erano avvenuti incidenti devastanti con le meduse.
«Le meduse?» Shoemaker si era messo a ridere. «E che fanno? Saltano addosso alle navi?»
All'inizio, Anawak non aveva individuato una relazione. Che razza di problema era quello che si manifestava sotto forma di balene e di meduse? Ma poi ci aveva ripensato: forse l'invasione di animali urticanti altamente velenosi mostrava punti di contatto, al momento invisibili, con le aggressioni delle balene. E se fossero stati due sintomi dello stesso problema? Un accumulo di anomalie… Alicia aveva riportato il parere di uno scienziato del Costarica, il quale ipotizzava che, a imperversare nel Sudamerica, non fossero le caravelle portoghesi, bensì una specie simile, finora sconosciuta, eppure ancora più pericolosa e mortale.
Ed era solo l'inizio.
«All'incirca nello stesso periodo in cui qui avevamo a che fare con le balene, nel Sudamerica e nell'Africa meridionale sparivano navi», sintetizzò Alicia. «Barche a motore e cutter. Si è trovato solo qualche relitto, nient'altro. Ora, se fai uno più uno…»
«Ottieni una quantità di balene», concluse Tom. «Perché queste cose non le dicono anche qui? Il Canada è fuori dal mondo?»
«Non siamo mai stati particolarmente interessati ai problemi degli altri Paesi», osservò Anawak. «Non c'interessano, e agli Stati Uniti interessano ancora meno.»