«Adesso sono più tranquilla. Allora, quando due yrr si uniscono, accade questo: lo yrr già fuso con l'insieme produce una molecola odorosa, un feromone. Attraverso questo feromone, le cellule si agganciano ai loro recettori universali e iniziano un legame primario. Ha avuto luogo il primo passo nel riconoscimento: 'Io sono uno yrr'. Per il secondo passo, per l'aggancio dei recettori speciali, deve essere pronunciata questa frase: 'Io sono uno yrr sano'. Se è così, va tutto bene. Tuttavia ci sono yrr che non sono in grado di funzionare e non sono sani; in altri termini, ci sono yrr che rivelano difetti nel DNA. Il nostro nemico è un organismo che procede in maniera massiccia, che evidentemente è in costante sviluppo ed è quindi costretto a eliminare le cellule che non raggiungono lo stesso livello di crescita. Il trucco sembra questo: è vero che tutte le cellule possiedono i recettori universali, ma solo le cellule sane, capaci di arrivare a uno sviluppo elevato, sono in grado di formare i recettori speciali. Gli yrr malati non li hanno. E ora accade il vero miracolo, quello che ci deve spaventare. Lo yrr difettoso non dispone della parola d'ordine. Non viene accettato nella fusione, bensì rigettato. Questo però non basta: gli yrr sono unicellulari e, come tutti i procarioti, si riproducono per scissione. Naturalmente una specie in costante, elevata evoluzione non può permettere che rimanga una seconda popolazione difettosa, quindi deve impedire che le cellule non sane trovino il tempo di riprodursi. A questo punto, il feromone assume una doppia funzione. Durante il rigetto, il recettore universale dello yrr difettoso rimane appeso e si trasforma in un veleno a effetto rapido. Avvia la cosiddetta morte programmata della cellula, un fenomeno normalmente sconosciuto tra gli organismi unicellulari. Le cellule difettose muoiono all'istante.»
«Coma fa a sapere che un essere unicellulare è morto?» chiese Peak.
«È semplice: il suo metabolismo s'interrompe. Inoltre uno yrr morto si riconosce perché non luccica più. Per gli yrr, luccicare è una necessità biochimica. Un esempio noto al riguardo è fornito dall'
«Perché la loro biochimica non permette nessuna etica… Per quanto essi siano intelligenti», concluse Judith Li.
«Va bene», disse Vanderbilt. «Che cosa possiamo cavare di concreto dal fatto che ora conosciamo il loro piccolo segreto dello Chanel No. 5? Potremmo fonderci con loro, se ho visto giusto. Fantastico. Io potrei fondermi con loro!»
Samantha Crowe lo squadrò con una lunga occhiata. «E crede che loro lo vogliano?»
«Ma vada a quel paese!»
«Sarebbe bene da parte vostra rinviare a più tardi il match di boxe», intervenne Anawak. «Karen e io abbiamo avuto un'idea su come gli unicellulari possono arrivare a pensare. Sigur, Mick e Sue si metteranno le mani nei capelli. Dal punto di vista biologico è un'assurdità, ma potrebbe dare una risposta a molte domande.»