Il lupo vedeva sulla neve le impronte del leprotto e le inseguiva, ma tenendosi sempre sul nero, per non essere visto. Nel punto in cui le impronte si fermavano doveva esserci il leprotto, e il lupo usc`i dal nero, spalanc`o la gola rossa e i denti aguzzi, e morse il vento.
Il leprotto era poco pi`u in l`a, invisibile; si strofin`o un orecchio con una zampa, e scapp`o saltando.
`E qua? `e l`a? no, `e un po' pi`u in l`a?
Si vedeva solo la distesa di neve bianca come questa pagina.