La tartana, che padron Nino Mo dal nome della prima moglie aveva chiamata «Filippa», entrava nel piccolo molo di Porto Empedocle tra il fiammeggiar d’uno di quei magnifici tramonti del Mediterraneo che fanno tremolare e palpitare l’infinita distesa delle acque come in un delirio di luci e di colori.
Razzano i vetri delle case variopinte
(испускают лучи стекла разноцветных домов;Razzano i vetri delle case variopinte; brilla la marna dell’altipiano a cui il grosso borgo è addossato; risplende come oro lo zolfo accatastato su la lunga spiaggia; e solo contrasta l’ombra dell’antico castello a mare, quadrato e fosco, in capo al molo.
Virando per imboccare la via tra le due scogliere
(поворачивая, чтобы войти в проход между двумя волнорезами;Virando per imboccare la via tra le due scogliere che, quasi braccia protettrici, chiudono in mezzo il piccolo Molo Vecchio, sede della capitaneria, la ciurma s’era accorta che tutta la banchina, dal castello alla bianca torretta del faro, era gremita di popolo, che gridava e agitava in aria berretti e fazzoletti.