Sentite, zia Marta
(понюхайте, тетя Марта;Sentite, zia Marta; sentite l’odore del nostro paese… E dire che ci ho anche pagato il dazio… Basta. A voi sola, badate bene… A lei dite così: «Buona fortuna!» a nome mio.
Riprese la valigetta e andò via
(он снова взял чемоданчик и пошел прочь). Ma per la scala (но на лестнице), un senso d’angoscioso smarrimento lo vinse (чувство мучительной утраты овладело им: «победило его»;Riprese la valigetta e andò via. Ma per la scala, un senso d’angoscioso smarrimento lo vinse: solo, abbandonato, di notte, in una grande città sconosciuta, lontano dal suo paese; deluso, avvilito, scornato. Giunse al portone, vide che pioveva a dirotto. Non ebbe il coraggio d’avventurarsi per quelle vie ignote, sotto quella pioggia. Rientrò pian piano, rifece una branca di scala, poi sedette sul primo scalino e appoggiando i gomiti su le ginocchia e la testa tra le mani, si mise a piangere silenziosamente.
Sul finir della cena
(под конец ужина), Sina Marnis fece un’altra comparsa nella cameretta (Сина Марнис еще раз появилась в комнатке;– È andato via
(он ушел)? – domandò, sorpresa (спросила удивленно: «удивленная»).