Читаем La verità del ghiaccio полностью

Abile negoziatore, Herney era molto bravo ad ascoltare e percepire le cose non dette, nascoste tra le righe. Nel tono del direttore della NASA, qualcosa non andava. «Sicuro che vada tutto bene, lassù?»

«Certo. Nessun problema con i collegamenti.» Sembrò ansioso di cambiare argomento. «Ha visto l'ultima versione del documentario di Michael Tolland?»

«Poco fa. Un lavoro fantastico.»

«Infatti. È stata una buona idea coinvolgerlo.»

«È ancora arrabbiato con me per aver chiamato i civili?»

«Certo, per la miseria!» Il direttore parve recuperare il buonumore; la voce era tornata ferma e decisa come al solito.

Herney se ne rallegrò. "Ekstrom sta bene, è solo un po' stanco" si disse. «Okay, ci vediamo tra un'ora via satellite. Daremo a tutti qualcosa di cui parlare.»

«Giusto.»

«Ehi, Lawrence!» Il tono di Herney si fece basso e solenne. «È stato veramente in gamba. Non lo dimenticherò mai.»


Fuori dall'habisfera investita dal vento, Delta-Tre faticò per raddrizzare la slitta di Norah Mangor. Risistemata a bordo la strumentazione, assicurò l'incerata e vi legò sopra il corpo della donna. Mentre si preparava a trainare la slitta fuori rotta, vide sopraggiungere i compagni che avevano risalito il ghiacciaio.

«Il piano è cambiato» gridò Delta-Uno, cercando di sovrastare il rumore del vento. «Gli altri tre sono precipitati dalla banchisa.»

Delta-Tre non ne fu sorpreso, ma capì anche che cosa significava. Il loro progetto di inscenare un incidente sistemando i quattro cadaveri sulla banchisa non era più praticabile e lasciare soltanto un corpo avrebbe sollevato interrogativi più che dare risposte. «Ripuliamo?»

Delta-Uno annuì. «Io recupero le torce, voi vi liberate della slitta.»

Ripercorse a ritroso il tragitto degli scienziati per cancellare ogni segno del loro passaggio, mentre Delta-Tre e il compagno scesero per il ghiacciaio con la slitta carica. Faticarono non poco a superare le berme, quindi raggiunsero il limite della banchisa. Una spinta, e Norah Mangor e la sua slitta scivolarono silenziosamente oltre il bordo, a capofitto nel mare Artico.

"Un'azione pulita" pensò Delta-Tre.

Di ritorno alla base, si compiacque nel notare che il vento stava cancellando le tracce dei loro sci.

61

Il sottomarino nucleare Charlotte era appostato da cinque giorni nel mare Artico. La sua presenza in quel luogo era assolutamente top secret.

Il sommergibile, della classe Los Angeles, è progettato per "ascoltare e non essere ascoltato". I motori a turbina da quarantadue tonnellate poggiano su martinetti per attutire eventuali vibrazioni. Malgrado la necessità di passare inosservato, è uno dei più grandi sottomarini da ricognizione esistenti al mondo. Con i suoi centodieci metri da prua a poppa, se posto su un campo da football americano toccherebbe entrambe le linee di meta. Sette volte più lungo del primo sottomarino della marina statunitense, classe Holland, il Charlotte ha un dislocamento in immersione di 6927 tonnellate e può viaggiare alla stupefacente velocità di trentacinque nodi.

Normalmente la profondità di crociera è appena al di sotto del termoclino, un gradiente termico naturale che distorce i riflessi dei sonar e rende lo scafo invisibile ai radar di superficie. Con un equipaggio di centoquarantotto uomini, può raggiungere la profondità massima di quasi cinquecento metri e rappresenta l'ultima generazione in fatto di sottomarini, il "mulo" della marina degli Stati Uniti. Il sistema di ossigenazione a elettrolisi evaporativa, due reattori nucleari e l'elevata autonomia gli consentono di circumnavigare il globo ventun volte senza riemergere. I rifiuti organici dell'equipaggio, come sulla maggior parte delle navi da crociera, vengono compressi in blocchi di trenta chili ed espulsi in mare, enormi mattoni di feci definiti scherzosamente "stronzi di balena".

Il tecnico seduto davanti allo schermo dell'oscilloscopio nel locale del sonar era uno dei migliori del mondo, la sua mente un archivio di suoni e onde sonore. Poteva distinguere i rumori di decine di eliche di sottomarini russi, centinaia di animali marini e individuare vulcani sommersi addirittura in Giappone.

In quel momento, però, era all'ascolto di un rumore ripetitivo, sordo. Anche se chiaramente identificabile, era del tutto inatteso. «Stenterai a credere alle tue orecchie» disse al suo vice, porgendogli le cuffie.

Indossate le cuffie, l'assistente assunse un'espressione incredula. «Mio Dio. Chiaro come il sole. Che possiamo fare?»

Quando il comandante arrivò nel locale del sonar, il tecnico gli trasmise il rumore dal vivo attraverso un piccolo set di altoparlanti.

Il comandante ascoltò, il volto privo di espressione.

BONG. BONG. BONG.

BONG… BONG… BONG…

BONG. BONG. BONG.

Sempre più lento. Lo schema diveniva meno preciso, più debole.

«Quali sono le coordinate?» chiese il comandante.

Il tecnico si schiarì la gola. «Per la verità, signore, proviene dalla superficie, circa tre miglia a dritta.»

62

Перейти на страницу:

Похожие книги

Дикий зверь
Дикий зверь

За десятилетие, прошедшее после публикации бестселлера «Правда о деле Гарри Квеберта», молодой швейцарец Жоэль Диккер, лауреат Гран-при Французской академии и Гонкуровской премии лицеистов, стал всемирно признанным мастером психологического детектива. Общий тираж его книг, переведенных на сорок языков, превышает 15 миллионов. Седьмой его роман, «Дикий зверь», едва появившись на прилавках, за первую же неделю разошелся в количестве 87 000 экземпляров.Действие разворачивается в престижном районе Женевы, где живут Софи и Арпад Браун, счастливая пара с двумя детьми, вызывающая у соседей восхищение и зависть. Неподалеку обитает еще одна пара, не столь благополучная: Грег — полицейский, Карин — продавщица в модном магазине. Знакомство между двумя семьями быстро перерастает в дружбу, однако далеко не безоблачную. Грег с первого взгляда влюбился в Софи, а случайно заметив у нее татуировку с изображением пантеры, совсем потерял голову. Забыв об осторожности, он тайком подглядывает за ней в бинокль — дом Браунов с застекленными стенами просматривается насквозь. Но за Софи, как выясняется, следит не он один. А тем временем в центре города готовится эпохальное ограбление…

Жоэль Диккер

Детективы / Триллер
Тайное место
Тайное место

В дорогой частной школе для девочек на доске объявлений однажды появляется снимок улыбающегося парня из соседней мужской школы. Поверх лица мальчишки надпись из вырезанных букв: Я ЗНАЮ, КТО ЕГО УБИЛ. Крис был убит уже почти год назад, его тело нашли на идиллической лужайке школы для девочек. Как он туда попал? С кем там встречался? Кто убийца? Все эти вопросы так и остались без ответа. Пока однажды в полицейском участке не появляется девушка и не вручает детективу Стивену Морану этот снимок с надписью. Стивен уже не первый год ждет своего шанса, чтобы попасть в отдел убийств дублинской полиции. И этот шанс сам приплыл ему в руки. Вместе с Антуанеттой Конвей, записной стервой отдела убийств, он отправляется в школу Святой Килды, чтобы разобраться. Они не понимают, что окажутся в настоящем осином гнезде, где юные девочки, такие невинные и милые с виду, на самом деле опаснее самых страшных преступников. Новый детектив Таны Френч, за которой закрепилась характеристика «ирландская Донна Тартт», – это большой психологический роман, выстроенный на превосходном детективном каркасе. Это и психологическая драма, и роман взросления, и, конечно, классический детектив с замкнутым кругом подозреваемых и развивающийся в странном мире частной школы.

Михаил Шуклин , Павел Волчик , Стив Трей , Тана Френч

Фантастика / Детективы / Триллер / Фэнтези / Прочие Детективы