«La NASA ci ha detto che non era niente di importante, che stavano facendo delle prove di adattamento a condizioni estreme, che testavano l'attrezzatura e roba del genere.» Pickering fece una pausa. «Una menzogna a cui noi abbiamo creduto.»
«Non definiamola una menzogna, ma piuttosto un'indicazione fuorviante, peraltro necessaria. Data la portata della scoperta, confido che lei comprenda il bisogno di segretezza della NASA.»
«Rispetto al pubblico, forse.»
Le recriminazioni non erano nello stile di un uomo come William Pickering, e la Tench percepì che non avrebbe detto altro. «Ho soltanto un minuto» gli disse, cercando di ristabilire la sua posizione di superiorità «ma ho ritenuto opportuno chiamare per avvisarla.»
«Avvisarmi?» Il tono era diffidente. «Zach Herney ha deciso di nominare un nuovo direttore dell'NRO, più favorevole alla NASA?»
«Assolutamente no. Il presidente comprende bene che le sue critiche alla NASA si appuntano soprattutto sulla sicurezza, e sta lavorando per tappare quelle falle. In realtà l'ho chiamata per parlarle di una sua dipendente.» Fece una pausa. «Rachel Sexton. L'ha già sentita stasera?»
«No. L'ho mandata alla Casa Bianca questa mattina su richiesta del presidente, ma evidentemente le avete dato parecchio da fare. Deve ancora rientrare.»
La sollevò sapere di essere arrivata per prima a Pickering. Aspirò una boccata dalla sigaretta e parlò con la massima calma. «Ho l'impressione che riceverà una telefonata da lei da un momento all'altro.»
«Bene, l'aspettavo. Devo dirle che, quando è iniziata la conferenza stampa, temevo che il presidente l'avesse convinta a intervenire. Mi fa piacere che abbia resistito alla tentazione.»
«Zach Herney è una persona perbene, cosa che non si può dire di Rachel Sexton.»
Lungo silenzio sulla linea. «Spero di non avere sentito bene.»
La Tench fece un lungo sospiro. «No, signore, temo che abbia sentito benissimo. Preferirei non scendere in particolari al telefono, ma a quanto pare Rachel Sexton ha deciso di minare la credibilità dell'annuncio della NASA. Non ne conosco il motivo, ma dopo che lei stessa ha controllato i dati e li ha confermati questo pomeriggio, all'improvviso, con un incredibile voltafaccia, rivolge alla NASA accuse farneticanti di imbrogli e frodi.»
Pickering sembrò molto attento. «Come dice?»
«Molto seccante, davvero. Mi dispiace essere proprio io a dirglielo, ma la signora Sexton mi ha contattata due minuti prima della conferenza stampa per convincermi ad annullarla.»
«Su quali basi?»
«Assurde, per la verità. Sostiene di avere riscontrato gravi inesattezze nei dati.»
Il lungo silenzio di Pickering impensierì la Tench. «Inesattezze?»
«Davvero ridicolo, dopo che per due intere settimane la NASA ha fatto esperimenti e…»
«Trovo difficile credere che una persona come Rachel Sexton le abbia detto di rinviare la conferenza stampa senza ottime ragioni.» Pickering appariva turbato. «Forse avrebbe fatto meglio a darle retta.»
«Ma per favore!» esplose la Tench, tra colpi di tosse. «Ha seguito anche lei la conferenza stampa. I dati sul meteorite sono stati confermati e riconfermati da innumerevoli specialisti, anche civili. Non le sembra sospetto che Rachel Sexton — la figlia del solo uomo danneggiato da questo annuncio — all'improvviso cambi tono?»
«Mi sembra sospetto solo perché in effetti so che la signora Sexton e il padre a malapena si rivolgono la parola. Ritengo improbabile che, dopo anni al servizio del presidente, di punto in bianco Rachel Sexton passi al campo avversario e menta per aiutare il padre.»
«Ambizione, forse? Non ne ho idea. Magari l'opportunità di diventare la figlia del presidente degli Stati Uniti…»
Il tono di Pickering si fece duro. «Ghiaccio sottile, signora Tench. Molto sottile.»
La Tench si accigliò. C'era da aspettarselo: aveva accusato di tradimento un membro importante dello staff di Pickering. Ovvio che lui si mettesse sulla difensiva.
«Me la passi» chiese Pickering. «Vorrei parlare con la signora Sexton direttamente.»
«Temo sia impossibile. Non si trova alla Casa Bianca.»
«Dov'è?»
«Il presidente l'ha mandata a Milne stamattina perché esaminasse personalmente i dati. Non è ancora rientrata.»
Pickering andò su tutte le furie. «Non sono stato informato…»