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Ne dubito. Eragon fece scorrere un dito sulle dure squame di Saphira, osservando i riflessi della luce danzare su di loro. «Allora perché non ti unisci ai Varden? Forse al principio non si fiderebbero di te, ma una volta dimostrata la tua lealtà, ti tratteranno con rispetto. In un certo senso non sono tuoi alleati? Anche loro combattono per rovesciare il re. Non è quello che vuoi anche tu?» «Ma devo spiegarti proprio tutto!» esclamò Murtagh esasperato. «Non voglio che Galbatorix scopra dove sono, e sarà inevitabile se comincia a girar voce che mi sono unito ai suoi nemici. Questi...» S'interruppe, poi riprese con una smorfia: «... questi ribelli non vogliono soltanto rovesciare il re, ma distruggere l'Impero, e io non voglio che questo accada. Sarebbe l'anarchia. Il re è corrotto, sono d'accordo, ma il sistema è sano, E per quanto riguarda la possibilità di guadagnarmi il rispetto dei Varden... Ah! Una volta svelata la mia identità, mi tratterebbero come un criminale o peggio. Non solo; ma comincerebbero a sospettare anche di te, perché viaggiamo insieme!»


Ha ragione, disse Saphira.


Eragon la ignorò. «Non può essere tutto così nero» disse, cercando di assumere un tono ottimista. Murtagh sbuffò beffardo e distolse lo sguardo. «Sono sicuro che loro non ti...» La sua frase venne interrotta dal rumore della porta che si apriva. Attraverso uno spiraglio largo una spanna, vennero spinte all'interno della sala due scodelle. Seguirono una pagnotta e un pezzo di carne cruda; poi la porta si richiuse con un tonfo.


«Finalmente!» borbottò Murtagh, avvicinandosi al cibo. Gettò la carne a Saphira, che la prese al volo con uno schiocco di denti e la ingoiò intera. Poi divise in due la pagnotta, ne diede metà a Eragon, prese la sua scodella e si ritirò in un angolo.


Mangiarono in silenzio. «Adesso ho voglia di dormire» annunciò Murtagh, posando la scodella senza dire altro.


«Buonanotte» disse Eragon. Si distese accanto a Saphira, le braccia sotto la testa. Lei gli cinse il corpo con il lungo collo, come un gatto che si acciambella, e posò la testa accanto alla sua. Distese una delle ali sopra di lui come una tenda azzurra, avviluppandolo nell'oscurità.


Buonanotte, piccolo mio.


Un lieve sorriso comparve sulle labbra di Eragon, anche se stava già dormendo.

LA GLORIA DI TRONJHEIM

E

ragon si svegliò di soprassalto: qualcuno gli grugniva nelle orecchie. Saphira dormiva ancora, ma i suoi occhi si muovevano sotto le palpebre e il suo labbro superiore tremava, come se volesse ringhiare. Sorrise, poi sussultò quando lei ringhiò di nuovo.

Sogna , pensò. La guardò per un minuto, poi piano piano scivolò fuori da sotto la sua ala. Si alzò e si stiracchiò. La sala era fredda, ma non in maniera spiacevole. Murtagh era disteso a pancia in su nell'angolo opposto, gli occhi chiusi.


Mentre Eragon aggirava il corpo di Saphira, Murtagh si mosse. «Buongiorno» disse sottovoce, mettendosi a sedere.


«Da quanto sei sveglio?» sussurrò Eragon.


«Da un po'. Mi sorprende che Saphira non ti abbia svegliato prima.»


«Ero così stanco che avrei dormito anche nel cuore di una battaglia» disse Eragon con amara ironia. Si sedette accanto a Murtagh e appoggiò la testa al muro. «Sai che ore sono?»


«No. È impossibile capirlo, qui dentro.»


«Non è venuto nessuno?»


«Non ancora.»


Rimasero seduti senza muoversi né parlare. Eragon si sentiva stranamente legato a Murtagh. Porto la spada di suo padre, che avrebbe dovuto essere la sua eredità. Siamo simili sotto molti aspetti, eppure il nostro modo di vedere e la nostra educazione sono del tutto diversi. Pensò alla cicatrice di Murtagh e provò un brivido di orrore. Quale uomo farebbe una cosa del genere a un bambino? Saphira levò la testa e battè le palpebre per mettere a fuoco il mondo. Annusò l'aria, poi fece uno sbadiglio formidabile, arricciando la punta della lingua ruvida.


Successo niente? Eragon scosse il capo. Spero che mi diano da mangiare qualcosa di più sostanzioso di quel boccone di ieri sera. Ho una fame che mi mangerei una mandria di mucche. Ti nutriranno a dovere, la rassicurò Eragon.


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