«Fu la risoluzione definitiva del problema del Male. La nascita della teologia statistica è dovuta al sorgere di una setta molto strana — si facevano chiamare neo-manichei: ora non posso spiegarti perché — verso il 2050. Fu quella, tra l’altro, la prima delle «religioni orbitali». Anche tutte le altre religioni avevano utilizzato le comunicazioni via satellite per diffondere la loro dottrina, ma i neo-manichei si basavano esclusivamente su di esse. Non avevano altro luogo di riunione che lo schermo televisivo.
«Malgrado questo aspetto tecnologico, essi s’innestavano su una tradizione antichissima. I neo-manichei credevano nell’esistenza di Alfa ma ritenevano che fosse cattivo… e che il destino dell’umanità fosse di opporsi ad Alfa e di sconfiggerlo.
«Per sostenere questa tesi essi raccolsero un numero enorme di prove…
e cioè i fatti più orribili della storia e della zoologia. Credo fossero dei pervertiti, perché raccoglievano questo materiale con morboso piacere.
«Ad esempio: una delle prove più famose per dimostrare l’esistenza di Alfa era il cosiddetto argomento teleologico. Noi ora sappiamo che è del tutto privo di fondamento, ma per i neo-manichei era invece una prova assolutamente convincente e irrefutabile.
«Se ti trovi davanti a un sistema che funziona perfettamente — l’esempio favorito dei neo-manichei era un orologio digitale — è evidente che esso ha una funzione e che qualcuno l’ha prima pensato e poi costruito. Guardiamo quindi il mondo della Natura…
«E così fecero i neo-manichei, con estrema attenzione. Il loro campo preferito era la parassitologia… voi di Thalassa non vi rendete conto di quanto siete fortunati, a proposito! Non voglio disgustarti descrivendoti i metodi incredibilmente ingegnosi con cui molti esseri si sono adattati per invadere l’organismo di altri esseri, e gli esseri umani specialmente, per nutrirsene e infine, talvolta, distruggerli. Menzionerò soltanto un insetto molto apprezzato dai neo-manichei, la mosca icneumone.
«Questo simpatico insetto depone le sue uova dentro il corpo di altri insetti che ha prima paralizzato, così che, quando le uova si schiudono e ne escono le larve, queste hanno a disposizione un’ampia provvista di carne fresca, freschissima,
«I neo-manichei erano capaci di andare avanti per ore e ore portando esempi di questo genere, e utilizzando le meraviglie della Natura per dimostrare che Alfa era, se non infinitamente malvagio, almeno supremamente indifferente al bene. Non preoccuparti: non ho nessuna intenzione di fare come i neo-manichei.
«Però voglio menzionare un’altra delle loro prove favorite, e cioè l’argomento antiprovvidenziale. Ad esempio: i fedeli di Alfa si radunano per invocare la salvezza da una catastrofe, e la chiesa crolla uccidendone molti, che invece si sarebbero salvati se fossero rimasti a casa.
«I neo-manichei riempirono un libro dietro l’altro di questi orrori: ospedali e ricoveri per anziani che vanno a fuoco, asili infantili inghiottiti da terremoti, eruzioni vulcaniche od ondate di marea che distruggono intere città. L’elenco era interminabile.
«Naturalmente, gli altri fedeli di Alfa non rimasero inattivi. Anch’essi raccolsero un enorme numero di esempi contrari documentando gli interventi miracolosi che, nei secoli, avevano salvato i credenti da varie catastrofi.
«Del resto questo dibattito andava avanti, in forme diverse, da alcune migliaia di anni. Alla fine, nel ventunesimo secolo, si concluse per merito delle nuove tecnologie dell’informazione e dei nuovi metodi di indagine statistica, e anche a causa di una più ampia comprensione della teoria delle probabilità.
«Furono necessari alcuni decenni perché si potessero trarre le conclusioni, e altri anni ancora perché tali conclusioni venissero accettate da tutte le persone intelligenti: in poche parole, le sventure e i colpi di fortuna avvengono con eguale frequenza; come da lungo tempo si sospettava, l’universo obbedisce semplicemente alle leggi della probabilità matematica. Di sicuro non vi è segno di alcun intervento sovrannaturale, né per il bene né per il male.
«Quindi il cosiddetto problema del Male in realtà non esiste. Affermare che l’universo è
«Vi furono alcuni che credettero di salvare capra e cavoli fondando la religione di Alfa l’Indifferente, e scegliendo come simbolo della loro fede la curva a campana della distribuzione casuale. Ovviamente, una divinità così astratta non ispirò grande devozione.
«E, parlando di matematica, fu proprio la matematica a sferrare ad Alfa un altro colpo terribile nel ventunesimo secolo (o era il ventiduesimo?).