Vorrei poterci credere. Ma non c’è nessuno che avrà l’imprinting con me, nonostante il mio pedigree impressionante. Sai
, aggiunse pensierosa, se non ci fossi tu, probabilmente il candidato più serio al ruolo di alfa sarebbe Seth, quanto meno per ragioni di sangue. Ovviamente, nessuno prenderebbe mai in considerazione me...Tu sei sicura di volere davvero l’imprinting, o che qualcuno lo abbia nei
tuoi confronti, o cosa?, le domandai. Che c’è di male a frequentarsi e innamorarsi come persone normali, Leah? L’imprinting è solo un modo fra i tanti che ti impedisce di scegliere.Sam, Jared, Paul, Quil... non mi pare che per loro sia una tragedia.
Non hanno la testa per capirlo.
Tu non vorresti avere l’imprinting?
Diavolo, no!
È solo perché sei già innamorato di lei. Dimenticheresti tutto, con l’imprinting. Non soffriresti più a causa sua.
A te piacerebbe dimenticare ciò che provi per Sam?
Ci pensò per un attimo. Credo di sì.
Sospirai. Era molto più sana di me.
Ma, per tornare all’inizio del discorso, Jacob, capisco perché la tua vampira bionda sia così fredda... in senso figurato. È concentrata sul suo obiettivo. Ha gli occhi puntati sulla preda, giusto? Perché tutti vogliamo sempre ciò che non potremo mai e poi mai avere.
Tu agiresti come Rosalie? Ammazzeresti qualcuno — perché è questo che sta facendo: si sta assicurando che nessuno interferisca con la morte di Bella — pur di avere un bambino? Da quando ti interessano i figli?
Voglio solo la possibilità che non ho, Jacob. Forse, se non fossi così sbagliata, non ci avrei mai pensato.
E saresti disposta a uccidere?
, domandai, impedendole di cambiare discorso.Non è questo che sta facendo. A me sembra che stia vivendo la gravidanza per delega. E se Bella chiedesse a me di aiutarla...
Rifletté in silenzio. Anche se non ho una grande opinione di lei, probabilmente agirei come la succhiasangue.Dai miei denti irruppe un ringhio rumoroso.
Perché, se la situazione fosse ribaltata, vorrei che Bella lo facesse per me. E così vorrebbe Rosalie. Agiremmo entrambe come lei.
Puah! Sei crudele come loro!
Questo è l’assurdo nel non poter avere una cosa. La disperazione.
E questo è il mio limite. Punto. Fine della conversazione.
Va bene.
Il suo assenso non mi bastava. Avrei voluto chiudere in modo più brutale.
Ero soltanto a un paio di chilometri da dove avevo lasciato i vestiti, perciò tornai umano e li percorsi a piedi. Non ripensai alla conversazione. Non perché non ci fosse niente su cui soffermarsi, ma perché non ce la facevo. Mi rifiutavo di vederla così, ma era difficile evitarlo dopo che Leah mi aveva messo in testa quei pensieri e quelle emozioni.
No, non avrei corso con lei, dopo. Poteva tornarsene a La Push, triste quanto voleva. Un piccolo ordine alfa, prima di andarmene per sempre, non avrebbe ucciso nessuno.