"Dobbiamo attendere, non senza ansietà, le risposte alle seguenti domande: a) Quali sono, ammesso che esistano, i concetti religiosi di entità con zero, uno, due, o più di due 'genitori'? b) La fede religiosa si rintraccia solo in seno a organismi che abbiano un contatto continuo coi loro progenitori diretti durante gli anni di formazione?
"Se scoprissimo che la religione nasce esclusivamente fra i corrispettivi intelligenti di scimmie, delfini, elefanti, cani, eccetera, ma non fra computer, termiti, pesci, tartarughe o amebe extraterrestri, dovremmo trarre alcune penose conclusioni… Forse sia l'amore che la religione possono nascere solo tra i mammiferi, e per ragioni molto simili. Il che è anche suggerito da uno studio delle loro patologie. Chiunque dubiti dei legami che corrono tra fanatismo religioso e perversione dovrebbe studiarsi a lungo, e a fondo, il 'Malleus Malleficarum' oppure 'I diavoli di Loudon' di Huxley."
"La nota constatazione del dottor Charles Willis (Hawaii, 1970) che 'la religione è un prodotto collaterale della malnutrizione' non è, di per sé, molto più utile della replica, un tantino indelicata, di Gregory Bateson. Praticamente, quello che il dottor Willis voleva dire è che: a) le allucinazioni causate dal digiuno volontario o involontario vengono facilmente interpretate come visioni religiose; b) la fame in 'questa' vita incoraggia la fede in un aldilà compensatorio, grazie a un meccanismo psicologico di sopravvivenza, forse essenziale…
"… Certo è un'ironia del fato che la ricerca con le cosiddette 'droghe che espandono la coscienza' abbia dimostrato che esse facevano esattamente il contrario, conducendoci alla scoperta delle reazioni chimiche 'apotetiche' che avvengono automaticamente nel cervello. Lo scoprire che i più devoti sostenitori di ogni fede potevano essere convertiti a qualsiasi altro credo grazie a una giudiziosa dose di 2-4-7 orto-parateosamina è stato, forse, il colpo più terribile mai ricevuto dalla religione.
"Naturalmente, fino all'arrivo di Stellaplano…"
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Stellaplano
Da cento anni si attendeva qualcosa del genere, e c'erano stati molti falsi allarmi. Eppure, quando finalmente accadde, la razza fu colta di sorpresa.
Il segnale radio proveniente dalla direzione di Alpha Centauri era così potente che dapprima venne giudicato un'interferenza sui normali canali commerciali. La cosa creò molto imbarazzo a tutti i radio-astronomi che, per tanti decenni, avevano atteso segnali intelligenti dallo spazio; soprattutto dal momento che avevano smesso da un pezzo di prendere in seria considerazione il sistema triplo di Alpha, Beta e Proxima Centauri.