Читаем Padrone della vita, padrone della morte полностью

"Sta strisciando davanti a me" pensò Walton, sorpreso. Disse: — Una sola condizione: non commettere un altro errore, neppure trascurabile, altrimenti non solo ti licenzierò, ma ti metterò sulla lista nera, in modo che tu non possa trovare lavoro neppure in mille anni, e neppure se dovessi cercare tra qui e Procione. Capito?

— Sissignore.

— Va bene. Torna nel tuo ufficio e mettiti al lavoro. E non voglio altra pubblicità su quest'astronave più veloce della luce, finché non sarò io ad autorizzarla. No… aspetta. Trasmetti un'appendice alla notizia di ieri sera. Una cortina fumogena, diciamo. Prepara una cortina fumogena di parole così confusa, sulla conquista dello spazio, e così aggrovigliata, che nessuno si disturbi più a ricordare qualcosa sulle mie parole. E lascia perdere la questione della colonizzazione. Hai capito?

— Ho capito, signore. — Percy riuscì a fare un debole sorriso.

— Ne dubito — disse seccamente Walton. — Quando avrai preparato il testo, mandalo su per la mia approvazione. E che il cielo ti aiuti se devierai anche di una virgola dal testo da me approvato!

Percy uscì dall'ufficio, camminando all'indietro, sprofondandosi in inchini.

— Perché ha fatto questo? — chiese McLeod, sconcertato.

— Perché l'ho lasciato andare? Perché mi sono comportato così magnanimamente con lui?

McLeod annuì.

— Nell'esercito — disse — se un uomo facesse una cosa del genere, verrebbe immediatamente fucilato.

— Questo non è l'esercito — disse Walton. — E benché l'uomo si sia comportato come un cretino integrale ieri, questo non basta a mandarlo al Sonno Felice. Inoltre, lui conosce il suo mestiere. Non posso correre il rischio di licenziarlo.

— È così difficile trovare degli addetti alle pubbliche relazioni?

— No. Ma Lee è un uomo in gamba, e la prospettiva di vederlo disertare in favore della parte avversa mi spaventa. Adesso mi sarà grato per sempre. Se lo avessi licenziato, prima della fine della settimana avrebbe pubblicato sul Citizen mezza dozzina di articoli anti-Poppy. E questi articoli basterebbero a rovinarci.

McLeod sorrise, con approvazione.

— Lei sa affrontare bene il suo lavoro, signor Walton. Le mie congratulazioni.

— Devo farlo — disse Walton. — Il direttore di Poppy è pagato per produrre due o tre miracoli all'ora. Ci si abitua, dopo un poco, perché l'uomo si abitua a tutto. Mi parli di quegli stranieri, colonnello McLeod.

McLeod posò una valigetta diplomatica sulla scrivania di Walton e l'aprì. Porse a Walton un voluminoso incartamento di foto a colori.

— Le prime dodici sono paesaggi del pianeta — spiegò McLeod. — Si tratta di Procione VIII… il pianeta numero otto a partire dalla stella, in un sistema di sedici pianeti… sedici, a meno che non ce ne siano sfuggiti due o tre… in ogni modo, abbiamo registrato la presenza di sedici pianeti, nel sistema, e abbiamo compiuto rilevamenti intorno a ciascuno di essi. Dieci mondi erano giganteschi, con atmosfere di metano, e un'ecologia basata su questo elemento. Non ci siamo neppure presi il disturbo di atterrare. Due pianeti erano supergiganti di ammoniaca, ancor meno simpatici dei primi dieci. Tre pianeti, più piccoli, non possedevano affatto atmosfera, per lo meno non c'era un'atmosfera degna di questo nome, e non avevano un aspetto più abitabile di quello che presenta Mercurio a mezzogiorno… se ho reso bene l'idea. E il restante pianeta era quello che noi abbiamo chiamato Nuova Terra. Dia un'occhiata alle fotografie. Walton diede l'occhiata richiesta. Le foto mostravano file e file di digradanti colline coperte d'erba e cespugli lussureggianti, tra le quali scorrevano fiumi tranquilli, nella luce di un'aurora dolce e chiara. Diverse fotografie mostravano degli esemplari di vita indigena… una piccola scimmia quadrumane grinzosa e rinsecchita, una creatura con sei arti che somigliava vagamente a un cane, un uccello strano e abbastanza gradevole d'aspetto.

— La vita presenta una caratteristica comune, quella dei sei arti — osservò Walton. — Ma questo posto è abitabile davvero? A meno che le sue fotografie non siano state sviluppate male, l'erba mi pare "azzurra"… e anche l'acqua ha un aspetto peculiare. Che genere di esperimenti ha condotto, per accertare l'abitabilità del pianeta?

— Si tratta della luce, signore. Procione è una stella doppia; la sua debole compagna è quasi sempre alta nel cielo e fa degli scherzi strani alla macchina fotografica. Quell'erba può sembrare azzurra, ma ha un ciclo basato sulla clorofilla e sulla fotosintesi, come qualsiasi erba degna di questo nome. E l'acqua è soltanto buona, vecchia H2O, anche con quella sfumatura purpurea che vede.

Walton annuì: — Cosa mi dice dell'atmosfera?

— L'abbiamo respirata per una settimana, senza il minimo inconveniente. È piuttosto ricca di ossigeno… il ventiquattro per cento. Le dà una sensazione piacevolissima… una specie di esaltazione misurata, l'ideale per dei pionieri, secondo me.

— Lei ha preparato un rapporto completo sul pianeta, immagino?…

Перейти на страницу:

Похожие книги

Para bellum
Para bellum

Задумка «западных партнеров» по использование против Союза своего «боевого хомячка» – Польши, провалилась. Равно как и мятеж националистов, не сумевших добиться отделения УССР. Но ничто на земле не проходит бесследно. И Англия с Францией сделали нужны выводы, начав активно готовиться к новой фазе борьбы с растущей мощью Союза.Наступал Interbellum – время активной подготовки к следующей серьезной войне. В том числе и посредством ослабления противников разного рода мероприятиями, включая факультативные локальные войны. Сопрягаясь с ударами по экономике и ключевым персоналиям, дабы максимально дезорганизовать подготовку к драке, саботировать ее и всячески затруднить иными способами.Как на все это отреагирует Фрунзе? Справится в этой сложной военно-политической и экономической борьбе. Выживет ли? Ведь он теперь цель № 1 для врагов советской России и Союза.

Василий Дмитриевич Звягинцев , Геннадий Николаевич Хазанов , Дмитрий Александрович Быстролетов , Михаил Алексеевич Ланцов , Юрий Нестеренко

Фантастика / Приключения / Боевая фантастика / Научная Фантастика / Попаданцы